Home


Recensioni &
Anteprime


Guide & Speciali

Mod & Total Conversion

Download

Clan

Contattaci o collabora

 

 

 

FTI - Community Multiplayer e Clan Fps

 

 

 

Giacomo Rossi - Ceregnano - Cioci

 
Prey
Data di uscita: 11 luglio 2006 (usa) - 14 luglio 06 (europa)
Developer: 3D Realms Entertainment / Human Head Studios
Publisher: 2K Games
Motore grafico: id Tech 4 (Doom 3 Engine modificato)
Modalità multiplayer presente
Sito ufficiale

Prey

RECENSIONE a cura del webmaster (05/10/2006)

Nel lontano 1995 la 3D Realms fece sapere che voleva sviluppare un fps rivoluzionario, mi ricordo che già a quei tempi volevano creare innovative ambientazioni curve. Dopo 11 anni, una sospensione e una ripresa allo sviluppo, ecco fra le nostre mani il tanto aspettato Prey. Sicuramente il gioco non è rivoluzionario, ma ha delle buone carte da giocare e come in ogni buona partita di Poker, se si hanno delle buone carte vale sempre la pena di rischiare e i programmatori lo hanno fatto.

Prey

Domasi Tawood è un giovane indiano cherokee che sta in una riserva con suo Nonno Enisi e la sua ragazza Jen. Lui vuole andarsene dalla riserva, ma lei no. Proprio durante la discussione, arrivano gli alieni. Non proseguo la trama, ma dico che se la parte iniziale promette una rassomiglianza con Duke Nukem (bar, macchine da gioco, cessi), la parte seguente rassomiglia più ad un misto di Doom 3 e Quake IV con alieni spaventosi e ambientazioni fantascientifiche. E personalmente non lo considero rivoluzionario, anzi sa di “già visto”.

Prey

Nella modalità single player sono presenti delle macchinette da gioco (Poker, Black Jack e Runman) con cui si può giocare interattivamente alla faccia di Duke Nukem 3D, ma anche dei televisori o dei juke-box. Peccato che tale interattività scemi durante il gioco.

Prey

Nel gioco le novità maggiori sono i portali dimensionali che permettono di passare da una zona all’altra (li avevamo già visti in Hexen se non mi sbaglio) e i  nastri antigravità che consentono di camminare su ogni superficie anche con la testa in giù. Inoltre sparando a dei pulsanti viene invertita la gravità e si può camminare sui soffitti o sulle pareti. La gestione della gravità è l’unica e vera novità del gioco.

Prey

La fisica viene trattata egregiamente, anche se nel casino che succede cambiando la gravità, difficilmente ci si accorgerebbe di errori nella gestione della fisica stessa. Per fortuna la gravità è parte integrante della soluzione di molti enigmi, assieme alla modalità anima, ovviamente.

Prey

Utilizzando la modalità anima si possono attraversare porte protette da campi magnetici per attivare l'apertura dall'interno o andare in locazioni non accessibili a volte camminando su delle specie di ragnatele che quando si è in modalità normale non esistono.

Prey

In ogni caso gli enigmi presenti nel gioco, utilizzano queste caratteristiche per essere risolti. Talvolta situazioni impossibili da risolvere e strade senza uscita, possono essere risolte o trovate molto semplicemente facendo attenzione e utilizzando le caratteristiche sopra citate.

Prey

Nel gioco non moriremo mai, ma una volta colpiti letalmente, finiremo nel mondo delle anime dove dovremo far fuori dei demoni volanti con il nostro arco. Colpite alcune anime maligne torneremo in vita con la salute guadagnata.

Prey

Il motore grafico è quello di Doom3 con notevoli miglioramenti nella gestione dei fluidi e delle distorsioni dell’aria (vedi i portali). Richiede macchine molto pompate. Su un duo core non ho avuto nessun rallentamento.

Prey

Tra le armi in dotazione abbiamo una chiave inglese (unica arma di creazione umana) e varie armi aliene organiche-tecnologiche, fra cui una specie di fucile laser con possibilità di usare un mirino, le granate rassomiglianti a dei mostricciatoli, la Leech Gun ossia un arma multiuso in grado anche di congelare i nemici (imprestata gentilmente da Duke Nukem), l’Acid Gun che spruzza acido (un po’ come quella di UT), un mitragliatore semialieno e un Crawler Launcher, ossia un lanciarazzi .

Prey

E’ possibile pilotare alcune astronavi con lo stile di guida di descent. In alcuni “porti” si abbandona la visuale classica degli fps e viene creato un modulo protettivo attorno a voi, ora potete volare e sparare. Per atterrare dovete farlo sempre su un “porto” e premere il tasto destro per ritornare al classico fps.

Prey

La durata del gioco non supera le 10 ore, ma visto che gran parte delle ambientazioni sono uguali, mi va bene averlo giocato in tal tempo. Se fosse durato più tempo mi avrebbe potuto annoiare.

Prey

I sottotitoli e alcune scritte ingame sono in italiano, ma l’audio è in inglese.

Prey

Il multiplayer gode molto della possibilità di invertire le regole gravitazionali a nostro piacimento e di poter usare l’anima, ma per molti può creare gran confusione e personalmente ho trovato insignificanti le mappe. Le modalità di gioco sono il solito Deathmatch e Cattura la bandiera.

Prey

Cosa dire alla fine? Prey sicuramente non rivoluziona, ma introduce qualche novità interessante ed è anche giocabile. Peccato, speravo in un successore degno di Duke 3D e mi son trovato l’ennesimo sparatutto con i soliti mostri (nessuno degno di essere ricordato, boss finali inclusi). Lo consiglio, ma non aspettatevi l’fps dell’anno.

Commenta la recensione di Prey
ed esprimi la tua opinione sul gioco.

Prey

Prey

Prey

Prey

Prey

Prey

Altri screenshot


FIRST PERSON SHOOTER - FPS ITALIAN TEAM - FPSTEAM
Copyright 2005 - info@fpsteam.it