RECENSIONE
a cura del webmaster (01-03-2011)

Mein leben! (la mia vita)

Wolfenstein è un fps sviluppato da Raven Software che vuole ripercorrere il successo dei due predecessori Wolfenstein 3D e Return to castle Wolfenstein.
Uscito nel 2009, quasi due anni fa, siamo qua ora a recensirlo.

Wolfenstein usa una versione fortemente modificata del motore grafico id Tech 4, precedentemente utilizzato in Doom 3, Quake 4 e Prey.
Sono stati introdotti effetti per la profondità di campo, soft shadowing e l'aggiunta del sistema fisico di Havok.

Parlare di Wolfenstein non vuol dire solo nazisti da far fuori, ma anche dover combattere contro il paranormale. E anche in questo Wolfenstein, l'ultimo uscito nel 2009, dobbiamo vedercela con le forze oscure richiamate dagli esperimenti nazisti.

Il nostro eroe durante il gioco scopre che i  nazisti vogliono usare una dimensione parallela denominata  "Il Velo" per creare una terribile nuova arma con cui vincere il secondo conflitto mondiale.

Nel gioco potremo utilizzare il potere del Velo contro i tedeschi. Con tale potere si potranno usare il rallentamento del tempo, una migliore difesa, un aumento della potenza e una visione migliorata per vedere passaggi e scale invisibili.
I poteri del velo però non li reputo fondamentali. A parte alcune volte in cui sei obbligato ad usarli, per la maggior parte delle volte puoi anche dimenticartene.

Inoltre nel gioco esiste un mercato nero dove potenziare le armi, acquistando i potenziamenti oltre alle armi e alle munizioni.
Fra le armi disponibili:
    * Luger P08;
    * Kar98k;
    * MP40;
    * StG 43/44;
    * Flammenwerfer 35;
    * Panzerschreck;
    * Cannone a particelle;
    * Fucile Tesla;
    * Leichenfaust 44.

I livelli sono molto grandi e durante il gioco andranno percorsi più volte. Ciò può portare un po' di noia e ripetitività.

Simpatico poter rigiocare contro il primo boss di Wolfenstein 3d: Hans Grosse, anche se quello originale aveva un suo irraggiungibile fascino.
Simpatico anche il riferimento, quando ci troviamo al mercato nero, in cui uno dei venditori pone la domanda "quanto varrebbe oggi la Lancia di Longino?", riferendosi a quella recuperata da Blazkowicz in The Spear of Destiny.

Musica e audio sono nella normalità. Nulla di eccelso, nulla di pessimo.
Simpatici da sentire i soldati nazisti che parlano in un inglese alla tedesca invece che nel loro tedesco.

Il multiplayer sviluppato da Endrant Studios, è un multy molto classico e semplice anche nell'utilizzo.
Il giocatore può scegliere fra 3 classi (ingegnere, soldato e medico), ogni classe ha armi e abilità specifiche migliorabili solo attraverso il punteggio ottenuto nel gioco online. Sono disponibili 8 mappe multiplayer.

Le modalità di gioco online sono:

• "Team Deathmatch": combattimento a squadre;
• "Obiettivo": difendere o attaccare degli obiettivi;
• "Stopwatch": bisogna  completare alcuni obiettivi in un lasso di tempo prestabilito

Se devo dare un giudizio complessivo, Wolfenstein non mi ha esaltato: è giocabile, ma non c'è nulla che lo faccia spiccare fra i vari fps. Anche la grafica non è il massimo, non quello che aspettavo da un titolo del genere

Altri screenshot di Wolfenstein

Voglio sapere il finale di questo videogioco (SPOILER)