RECENSIONE a cura del webmaster (01/01/2006)

Chrome è graficamente migliore di Halo, ma a livello di gameplay è abbastanza monotono e alcune sezioni non hanno nulla degno di nota. La Techland, software house sviluppatrice del gioco, non ha sicuramente creato un best seller, ma vediamo in particolare i pregi e i difetti di Chrome.

Partiamo dalla trama: Bolt Logan, è il vostro alter ego, un mercenario che lavora per alcune corporazioni assieme ad un suo amico. Il resto è tutta storia che verrete a sapere durante il gioco con alcuni colpi di scena, fra cui la comparsa della sinuosa e bellissima Carrie (peccato che si muova come un robot con seri problemi di articolazione). Durante lo scorrere del gioco, tra una missione e l'altra, ci sono dei filmati d'intermezzo che ci spiegano lo svolgersi degli eventi, nulla di eccezionale, ma un buon modo per dare un minimo di consistenza alle sparatorie. Alla fine avremo tre finali, 3 scelte possibili che ci porteranno a 3 differenti battaglie finali e quindi a 3 possibili conclusioni.

Durante il gioco si acquisiscono dei power-up per potenziare la mira e la resistenza ai colpi nemici. L'uso di tali impianti cibernetici (Deus Ex vi dice qualcosa?) deve essere minimo, in caso contrario alcuni cortocircuiti vi creeranno dei problemi: assorbimento extra della vostra salute e cattiva visualizzazione. Con essi potrete anche correre più veloci,oppure hackerare porte, sistemi di sicurezza e computer ecc

La grande particolarità di Chrome è l'inventario, peccato che sia anche la cosa più frustante del gioco. E' una noia immensa da gestire: premi il tasto I e qui, liberando prima lo spazio dagli oggetti scarichi, inserire nuovi accessori ed armi disponibili a terra o sui corpi dei nemici.

Ovviamente le armi ci possono stare se c'è spazio: quindi o portate un mitra o un fucile o un fucile da cecchino, al massimo ci sta anche una pistola, qualche granata esplosiva, delle munizioni e dei medikit. Ma dover ogni volta, aprire l'inventario, selezionare l'arma scarica da gettare e trascinare l'arma carica da inserire fra le nostre, non è il massimo, anzi è frustante se il tutto avviene, mentre si è sotto fuoco nemico. Anche in altri FPS avviene ciò, ma in modo automatico con la pressione di uno, massimo 2 tasti, qui è tutto manuale con il mouse.

Gli interni sono graficamente anonimi e rendono difficile vedere immediatamente i nemici. Mentre fuori imperversano i cecchini dalla mira infallibile, posizionati anche molto lontani. L'isola e alcuni ambienti esterni tropicali con tanto di suoni esotici ricordano molto Far Cry.

Se poi usiamo i veicoli (per proseguire è obbligatorio) il paragone ricade su Halo. Oltre a queste ambientazioni visiteremo vari pianeti e lune, dove troveremo deserti con tanto di canyon, visiteremo basi e postazioni nemiche, zone boschive, mappe nebbiose, nevose e piovose ecc.

La grafica è accettabile e non richiede macchine eccessivamente potenti (un ati 9600, con un Pentium 1Ghz e 256mb di ram dovrebbero bastare).

Per quanto Chrome sia uno shooter d'azione con tanto di boss super armati, ci sono anche delle missioni stealth dove non dovremo farci notare da nessuna guardia oppure la missione fallirà istantaneamente. A prescindere dal fatto che Project IGI non mi è piaciuto per questi motivi, devo ammettere che la tentazione di saltare alcune missioni è stata grandissima, ma con costanza e con qualche milione di salvataggi sono riuscito a portarle a termine.

Il doppiaggio in italiano è qualcosa di terribile, per quanto sia necessario a capire la trama. I doppiatori sembrano dei robot a leggere i dialoghi.

E' possibile giocarlo in multy sia su Internet (32 giocatori) che in LAN usufruendo una delle classiche modalità multigiocatore: Deathmatch; Team DeathMatch, Dominio o Cattura la Bandiera.

Le 2 mappe deathmatch giocate non hanno nulla di innovativo, ma sono abbastanza divertenti: una ambientata su un isola verde con molta vegetazione che permette di nascondersi. Il colore della vegetazione non rende facilmente visibili gli avversari, i quali possono però far uscire allo scoperto l'avversario a suon di granate. Da notare come i passi siano molto più rumorosi del già rumoroso background sonoro di uccelli e animali locali.

L'altro livello è un centro di lavorazione scorie radioattive (o roba simile) basato su vari piani collegati da ascensori e scalette. Molto divertente sparare ai nemici che stanno sotto o viceversa, special modo se si fanno saltare i bidoni esplosivi vicino ad un nemico.

La valutazione finale non è molto positiva, anche se potrebbe piacere ai fans di Halo che cercano nuovi pianeti dove poter sparare. In definitiva consiglio di giocarlo senza voler pretender nulla, sempre se vi piacciono i giochi di fantascienza un po' monotoni.

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